Molti pazienti si chiedono se il trattamento con botox possa essere pericoloso nel periodo precedente o successivo alla somministrazione del vaccino anti Covid-19. Le linee guida indicano che, in base all’esperienza finora acquisita, la tossina botulinica somministrata a breve distanza dal vaccino non provoca alcuna reazione di tipo infiammatorio, né alcun altro evento avverso. Questo significa che non è necessario porre alcuna limitazione a questo trattamento in questa fase di campagna vaccinale.
Va precisato che l’assenza di restrizioni riguarda esclusivamente la tossina botulinica, infatti per quanto riguarda il trattamento con filler di acido ialuronico sono state riportate reazioni infiammatorie in sede di infiltrazione in pazienti che avevano effettuato la vaccinazione anti-Covid19. Per questo motivo è importante adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare ogni tipo di effetto indesiderato, rimandando in via prudenziale il trattamento con acido ialuronico a tre/quattro settimane di distanza dal vaccino.
Come avviene ormai da tempo, tutta l’attività dello studio si svolge nel pieno rispetto dell’attuale normativa anti contagio, con utilizzo di adeguati strumenti di sanificazione di tutti gli spazi, triage e adozione di adeguati DPI da parte di medici, pazienti e personale. Come sempre, siamo pronti ad accogliervi con professionalità e mettendo la vostra sicurezza al primo posto!
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