L’intervento di imenoplastica permette di ripristinare la verginità anatomica della donna, che può essere compromessa non solo da un rapporto sessuale ma talvolta anche da un trauma o dall’impiego di tamponi interni.
Si tratta di un intervento finalizzato a ricostruire l’imene, la sottile membrana mucosa che si estende da un lato all’altro della vagina. Questo tessuto come già accennato può lacerarsi anche prima di un rapporto sessuale, causando problemi alla donna, specialmente in alcune culture. L’imenoplastica è una vera e propria ricostruzione della mucosa lacerata, che dona un risultato sicuro con la minima invasività.
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L’intervento di solito si effettua in anestesia locale e ha la durata di mezz’ora circa. Fin dal giorno seguente è possibile riprendere le normali attività. Nei casi in cui non sia possibile ripristinare la membrana, si può utilizzare uno speciale tessuto sintetico, con una procedura leggermente più lunga. I punti di sutura sono riassorbibili e quindi non necessitano di essere rimossi dal chirurgo.
Come in ogni intervento, l’imenoplastica può comportare il rischio di sanguinamento, edema, ritardo di guarigione, infezione. I rarissimi eventi avversi possono essere risolti efficacemente dal chirurgo, senza compromettere il risultato della procedura.
Il decorso è solitamente rapido, indolore e privo di complicazioni. Le normali attività quotidiane possono essere riprese nell’arco di 48 ore ma è importante che l’attività sessuale riprenda ad almeno 30 giorni di distanza.
Se desideri una consulenza riguardante l’intervento di imenoplastica, ti invito a prendere appuntamento nel mio studio a Firenze o a Forte dei Marmi. Valuteremo insieme le indicazioni e i giusti tempi per programmare l’intervento.