

Il problema delle braccia flaccide, spesso definito con il termine poco elegante “effetto tendina”, riguarda molte persone, in particolare donne sopra i 40 anni o soggetti che hanno perso molto peso. La perdita di tonicità della pelle e il cedimento dei tessuti nella zona interna delle braccia possono causare disagio estetico, limitazioni nell’abbigliamento e imbarazzo nei contesti sociali.
Fortunatamente oggi la medicina estetica e la chirurgia plastica offrono soluzioni mirate per intervenire su questo inestetismo. Il lifting delle braccia, noto anche come brachioplastica, è uno dei trattamenti più efficaci per rassodare la pelle flaccida e restituire un aspetto tonico e proporzionato alla zona.
Indice
Il lifting delle braccia è un trattamento chirurgico o medico-estetico volto a ridurre l’eccesso cutaneo e migliorare la tonicità dell’area compresa tra l’ascella e il gomito. È particolarmente indicato quando la pelle ha perso elasticità e ha formato un vero e proprio “lembo” pendente, che non può essere eliminato con esercizi o dieta.
Il trattamento è consigliato nei seguenti casi:
Le braccia flaccide non dipendono solo dal sovrappeso. Tra le cause principali troviamo:
Invecchiamento cutaneo: con il passare degli anni, la produzione di collagene ed elastina diminuisce, rendendo la pelle meno compatta.
Forte dimagrimento: la perdita rapida di peso lascia la pelle priva del sostegno del tessuto adiposo, che si traduce in pelle rilassata.
Gravità e mancanza di tono muscolare: la zona interna delle braccia è meno coinvolta nei movimenti quotidiani, quindi facilmente soggetta a cedimento strutturale.
Fattori genetici: alcune persone sono più predisposte alla lassità tessutale, indipendentemente dallo stile di vita.
Il lifting chirurgico delle braccia è l’unico intervento in grado di eliminare definitivamente la pelle in eccesso. Si effettua in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale, dura circa 1-2 ore e non richiede un ricovero prolungato.
L’intervento prevede:
Il risultato è un braccio visibilmente più tonico, asciutto e armonioso con il resto del corpo. La soddisfazione dei pazienti è generalmente alta, soprattutto in termini di qualità della vita e libertà nel vestirsi.
Chi non desidera sottoporsi a chirurgia può ricorrere a tecniche non invasive o mini-invasive, ideali per i casi più lievi o per mantenere i risultati nel tempo.
Radiofrequenza medicale: attraverso il calore controllato, stimola la produzione di collagene e migliora la compattezza cutanea.
Fili tensori: inseriti nel derma con microaghi, aiutano a sollevare i tessuti rilassati e a stimolare il tono nel tempo.
Ultrasuoni focalizzati (HIFU): penetrano in profondità e agiscono sul tessuto connettivo, favorendo un effetto lifting naturale.
Elettroporazione o mesoterapia tonificante: veicolano principi attivi rassodanti e drenanti nel derma.
Questi trattamenti non sostituiscono la chirurgia nei casi gravi, ma rappresentano una valida alternativa in fase iniziale o come supporto post-lifting.
Il lifting delle braccia è adatto a pazienti in buone condizioni di salute, con pelle flaccida evidente che non risponde a dieta o sport. È indicato per uomini e donne dai 30 anni in su, spesso dopo dimagrimenti importanti o per contrastare il rilassamento legato all’età.
Controindicazioni principali:
Una visita specialistica consente di valutare l’idoneità e pianificare il percorso più adatto.
Il decorso post operatorio è generalmente rapido e ben tollerato. Dopo l’intervento si può avvertire gonfiore, lieve dolore e sensazione di tensione nella zona trattata.
Il medico fornirà indicazioni personalizzate che includono:
La ripresa completa delle attività avviene generalmente entro un mese. I risultati migliorano progressivamente nel corso dei primi 3-6 mesi.
Il principale limite del lifting braccia chirurgico è la cicatrice, che corre lungo la parte interna del braccio. Tuttavia, viene posizionata in una zona poco visibile e, con le tecniche attuali, risulta sottile e lineare nella maggior parte dei casi.
Per migliorarne l’aspetto si possono utilizzare:
Dopo 6-12 mesi la cicatrice tende a sbiadire, diventando compatibile con un’esposizione estetica serena.
Il costo del lifting braccia varia in base alla complessità del caso, alla tecnica utilizzata, al chirurgo e alla struttura sanitaria. I prezzi medi in Italia sono:
Una visita con il chirurgo plastico o il medico estetico è fondamentale per ottenere un preventivo preciso e realistico.
Dopo un lifting delle braccia, è importante adottare uno stile di vita che favorisca il mantenimento del risultato:
Il risultato del lifting chirurgico è permanente, ma può essere influenzato nel tempo dall’invecchiamento o da cambiamenti corporei importanti.
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Il lifting delle braccia è doloroso?
Il dolore è generalmente lieve e ben controllabile con analgesici. La sensazione più comune è di tensione o fastidio nei primi giorni.
Quanto dura il recupero dopo la brachioplastica?
Il ritorno alle normali attività avviene in circa 10 giorni. Per sport e sforzi intensi è consigliabile attendere almeno 4 settimane.
Cosa si può fare per rassodare le braccia senza chirurgia?
Radiofrequenza, fili tensori e ultrasuoni focalizzati sono opzioni valide per rassodare la pelle moderatamente rilassata.
Il lifting delle braccia lascia cicatrici visibili?
La cicatrice è interna, poco visibile e migliora con il tempo. Trattamenti estetici aiutano a renderla sottile e discreta.
Chi può sottoporsi a un lifting delle braccia?
Persone sane con pelle rilassata e in eccesso, spesso dopo un forte dimagrimento o con lassità cutanea legata all’età.
Quanto costa un lifting chirurgico delle braccia in Italia?
I costi variano a partire da 5.000 euro, a seconda della clinica e della complessità dell’intervento.
Ci sono alternative non invasive alla brachioplastica?
Sì, ma sono efficaci solo nei casi lievi. Nei cedimenti importanti, la chirurgia resta l’unica soluzione definitiva.
