E’ importante premettere che l’ intervento al naso richiede grande esperienza e sensibilità da parte del chirurgo, non a caso è considerato fra i più complessi in chirurgia plastica. Ciò dipende dal fatto che la piramide nasale è una struttura complessa e al tempo stesso ha grande rilevanza nell’estetica del viso. Il chirurgo deve avere padronanza delle più recenti tecniche di ricostruzione o di preservazione per poter ottenere risultati armoniosi e del tutto in linea con i tratti somatici del paziente. La rinoplastica inoltre è un intervento che può essere più o meno complesso, coinvolgendo tutta la struttura o solo una parte di essa, ad esempio il dorso, con finalità puramente estetiche o anche funzionali, come nei casi di problemi ai turbinati o traumi.
L’intervento di rinoplastica di oggi, se eseguito da un team qualificato ed esperto, è molto meno invasivo rispetto agli anni passati, grazie a procedure sempre più all’avanguardia, frutto della ricerca e evoluzione continua che contraddistingue questo ramo della medicina. Le tecniche si sono affinate nel tempo, per preservare sia la funzionalità che l’aspetto naturale del naso, le anestesie sono diventate molto più efficaci e prive di effetti collaterali, rendendo così la rinoplastica non solo sicura e indolore ma anche più efficace, con minori esiti post-operatori e risultati estetici migliori.
In passato un intervento al naso richiedeva lunghi tempi di convalescenza, per il gonfiore, i lividi e il dolore che si protraevano per giorni e per la presenza di fastidiosi tamponi che ostacolavano la respirazione. Oggi dopo un intervento di rinoplastica il dolore è quasi del tutto assente, il gonfiore è minimo e in molti casi non sono presenti ecchimosi. Spesso i tamponi post-operatori non sono necessari, ma in ogni caso si tratta di materiali di nuova generazione, la cui rimozione non è traumatica. E’ giusto affermare che, a fronte di risultati migliori sul piano estetico e funzionale, l’intervento di oggi risulta decisamente più facile da affrontare, con minimi fastidi.