Prenota un appuntamento

Seno Tuberoso: Cause, Caratteristiche e Soluzioni Chirurgiche

6 Marzo 2025 Scritto da Fabio Quercioli
una donna con seno tuberoso

Il seno tuberoso è una malformazione congenita del seno che si manifesta con un’alterata crescita della ghiandola mammaria. Questa condizione può influenzare sia l’aspetto estetico che la funzionalità del seno, con possibili ripercussioni psicologiche e fisiche per le donne che ne sono affette. Fortunatamente esistono soluzioni chirurgiche efficaci per correggere questa anomalia e ottenere un risultato armonioso e naturale.

Cosa significa avere un seno tuberoso? Definizione e spiegazione

Il seno tuberoso si caratterizza per una crescita anomala della ghiandola mammaria che risulta costretta da un anello fibroso che ne impedisce il normale sviluppo. Questa condizione si manifesta con un’areola più ampia e sporgente, una base ristretta e una forma allungata o conica del seno.

Questa anomalia può presentarsi in entrambi i seni o in modo asimmetrico, causando un forte disagio estetico e funzionale. La condizione può essere classificata in diversi gradi di gravità, a seconda del livello di restrizione e dello sviluppo della ghiandola.

Seno tuberoso: quali sono le cause e quando si sviluppa

Le cause esatte del seno tuberoso non sono ancora completamente note, ma si ritiene che questa condizione sia di origine genetica e congenita.

Si sviluppa durante la pubertà, quando la ghiandola mammaria cresce in modo anomalo a causa della presenza di tessuto fibroso che impedisce la normale espansione.

A differenza di altre condizioni legate allo sviluppo del seno, il seno tuberoso non è legato a fattori ambientali o ormonali, ma piuttosto a una predisposizione ereditaria.

Come riconoscere il seno tuberoso: segni visibili e diagnosi

Il seno tuberoso presenta alcuni segni distintivi che possono essere identificati attraverso una visita specialistica:

  • Base stretta del seno
  • Areola grande e sporgente
  • Forma conica o allungata
  • Asimmetria mammaria evidente
  • Mancato sviluppo della parte inferiore del seno

Per una diagnosi accurata è consigliabile rivolgersi a un chirurgo plastico specializzato, che valuterà il grado di severità e la soluzione più adatta.

Seno tuberoso grave: caratteristiche e differenze con le forme più lievi

Il seno tuberoso può essere classificato in diversi gradi di severità:

  • Forma lieve: lievi alterazioni della forma e dell’areola, senza eccessive restrizioni del tessuto mammario.
  • Forma moderata: alterazioni più evidenti con seno conico e asimmetrie visibili.
  • Forma grave: seno molto ristretto alla base, con marcata deformazione della ghiandola e asimmetrie evidenti.

Più è grave la condizione, più complesso sarà il trattamento chirurgico necessario per ottenere un risultato naturale ed equilibrato.

È possibile allattare con un seno tuberoso? Cosa sapere sulla funzionalità

Una delle domande più frequenti riguarda la possibilità di allattare con un seno tuberoso.

La risposta dipende dal grado di sviluppo della ghiandola mammaria. In alcuni casi, la malformazione può influenzare negativamente la produzione di latte, mentre in altre situazioni l’allattamento può avvenire senza problemi.

Per le donne che desiderano avere figli è importante discutere con il chirurgo le possibili soluzioni che possano preservare la funzionalità del seno durante l’intervento correttivo.

Seno tuberoso rifatto: risultati e aspettative dopo la chirurgia

L’intervento per correggere il seno tuberoso mira a ripristinare una forma più naturale ed equilibrata del seno. I risultati dipendono dalla gravità della condizione e dalla tecnica utilizzata, ma generalmente si ottiene:

  • Un seno più armonioso e proporzionato
  • Areola ridimensionata e miglioramento dell’estetica
  • Correzione delle asimmetrie tra i due seni

I risultati definitivi si apprezzano dopo alcuni mesi quando il gonfiore post-operatorio si è completamente riassorbito.

Intervento gratuito per il seno tuberoso: quando è mutuabile

In alcuni casi, l’intervento di correzione del seno tuberoso può essere coperto dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Questo accade quando la condizione è così grave da causare un disagio funzionale e psicologico significativo.

Per ottenere l’intervento in regime di convenzione, è necessario:

  • Effettuare una visita specialistica con un medico del SSN
  • Ottenere una certificazione che attesti la gravità della condizione
  • Essere inseriti nelle liste d’attesa per la chirurgia plastica ricostruttiva

Mastoplastica per seno tuberoso: tecniche di correzione e recupero

La correzione del seno tuberoso viene eseguita con una mastoplastica correttiva che può includere:

  • Inserimento di protesi mammarie, per dare volume e correggere la forma.
  • Tecniche di espansione del tessuto mammario, per ridistribuire la ghiandola in modo più naturale.
  • Rimodellamento dell’areola, per ridurne la grandezza e correggerne la posizione.

Il recupero post-operatorio dura generalmente 2-4 settimane, con la necessità di indossare un reggiseno contenitivo e di evitare sforzi fisici intensi.

Correggere il seno tuberoso a Firenze: A Chi Rivolgersi

Tutti coloro che desiderano correggere il seno tuberoso a Firenze o in Toscana possono affidarsi alla professionalità del dottor Quercioli.

Il Dott. Fabio Quercioli è chirurgo plastico specializzato con il massimo dei voti e lode presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università degli studi di Firenze. Scegliere il dott. Quercioli significa affidarsi ad un professionista che combina l’arte della bellezza con le più moderne tecnologie mediche.

Costantemente aggiornato sulle ultime tecniche e sui migliori macchinari per poter offrire risultati naturali con minore invasività.

Il dottor Quercioli riceve in Toscana presso gli studi di Firenze e Forte dei Marmi, dove saprà indirizzare i pazienti verso la scelta più giusta per esaltare la bellezza che è insita in ognuno di noi.

Opera in strutture di eccellenza e si avvale esclusivamente dei migliori materiali e attrezzature.

Dott Fabio Quercioli

Il Dott. Fabio Quercioli ha conseguito la Laurea in MEDICINA E CHIRURGIA presso l’Università di FIRENZE il 20/03/2006. Si è specializzato in CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA nell’anno 2010, con il massimo dei voti e lode.

Svolge attualmente attività privata presso il suo Studio, in Via Fra Bartolomeo 22 a Firenze.

Il Dott. Quercioli mette a disposizione dei pazienti la sua preparazione ed esperienza, per offrire risultati estetici armoniosi, naturali e non stereotipati. Nella sua attività ambulatoriale e chirurgica si avvale esclusivamente dei migliori materiali, prodotti e macchinari in commercio, per tutelare la sicurezza dei pazienti e ottenere e risultati di eccellenza.